domenica 8 novembre 2009


E' ormai in arrivo anche il 2010, è il rione Scatozza, continua ad essere isolato nelle proposte proggettuali di questa amministrazione, non sono previsti nemmeno piccoli interventi di regolare routin, che un'amministrazione avrebbe il compito di fornire per la vivibilità regolare di una comunità.
Si pensi che le nostre strade sono prive di segnaletica orizzontale e ormai quelle poche che sono rimaste verticali sono usurate, negli incroci più importanti mancano tutte le segnaletiche previste dal codice della strada, e per questo motivo si succedono frequentemente incidenti.
Abbiamo le strade sporche, i marciapiedi con erbaccia anche a Novembre, ancor più grave desta la situazione del canale di scolo acque che arriva dall'entroterra del territorio, attraversa un sotto passaggio della Domitiana e si prolunga fino ai cancelli dell'Oasi dei Variconi, (foto) essa è forestata da vegetazione selvatica di tutte le specie ed è alta oltre i tre metri, ambiente naturale di insetti, roditori e rettili, la stessa condizione di abbandono è permanente anche per il lato della diga di protezione dalle piene del fiume Volturno, per intenderci meglio, quello che costeggia tutto il percorso del mercato settimanale, anch'essa è esageratamente sporca e piena di vegetazione selvatica, tra l'altro il rione intero è popolato anche da un forte randagismo canile.
Ecco, tutto questo indica che il nostro rione non è igienicamente vivibile, anzi è in costante pericolo che si possono sviluppare virus e malattie, e probabilmente in queste condizioni igieniche/ambientali, ci sono anche le basi che possono scaturire gravemente il contagio di questa influenza che sta attanagliando il mondo intero.
Con tutte queste condizioni di pericolo, oramai si può definire che il nostro rione è "con stato di degrado permanente", quindi le istituzioni comunali non si fanno carico di determinate responsabilità per ripristinare o tentare almeno di equilibrare lo stato dei fatti, anzi permettono che l'unica risorsa per poter affrontare in parte il problema, non solo del nostro rione ma dell'intero territorio, è la risoluzione del contratto lavorativo agli addetti del "Progetto Decoro".
Per non specificare poi, il ruolo del CONSORZIO DI BONIFICA, che con molta precisione invia fatture di pagamento per prestazioni eseguite, ma dei lavori dovuti, nemmeno l'ombra.
E contemporaneamente a tutto questo anche l'ASL è latitante.

1 commento:

  1. Certo che Scatozza tutta, è stata davvero lasciata a morire se stessa, mi ricordo ancora molti anni fa quando furono aggiustate le strade, ma i marciapiedi non me lo ricordo proprio se sono mai stati sistemati da quando lì hanno fatti e poi l'asilo, la villetta vicino all'asilo, dove sta la struttura che prima c'era un depuratore, tutti degradati, solo il ristorante la tortuga ha cambiato faccia, regalando un pò decoro a scatozza, e questa è pubblicità anche per l'immagine di Castel Volturno, il comune dovrebbe apprezzare queste cose, invece mi sembra come se lo facesse apposta per stare sempre peggio.
    Il vero problema di Castevolturno sono gli amministratori che tutto fanno tranne che il loro dovere.

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